Come comportarsi in presenza di conflitto di interessi nell’ambito della ricostruzione immobiliare? I dettagli nel parere del Commissario Straordinario sottoposto all’Ordine dei Geologi.
Ci troviamo ad affrontare un delicato argomento inerente ai protagonisti delle opere edilizie. Il conflitto di interessi tra impresa e tecnici è una condizione può che può insorgere in una miriade di forme ed essere d’ostacolo alla realizzazione delle opere.
Analizziamo il caso odierno.
Il parere sottoposto dall’Ordine dei Geologi al Commissario Straordinario per la ricostruzione ha dell’incredibile!
Il committente aveva affidato l’incarico per la progettazione e realizzazione degli interventi di ricostruzione privata a un gruppo di professioni, tra cui l’ingegnere X.
FIN QUI TUTTO BENE, SE NON FOSSE CHE….
la ditta edile nominata a occuparsi dei lavori apparteneva al fratello dell’ingegnere X.
Naturalmente date le circostanze, il professionista non ha potuto attestare l’assenza di situazioni in conflitto di interesse con l’impresa incaricata.
Secondo te esiste un conflitto di interesse tale per cui l’ingegnere X venga escluso dalla prosecuzione dei lavori?
Per rispondere al quesito occorre prendere in mano l’Ordinanza commissariale n. 95/2020, art. 10, il quale
dispone la necessità, per il professionista, di indicare la mancanza di possibili conflitti di interesse con la ditta edile e dunque dotarsi della
“dichiarazione autocertificativa con la quale il professionista incaricato della progettazione e della direzione dei lavori attesti di non avere avuto negli ultimi tre anni rapporti non episodici, quali quelli di legale rappresentante, titolare, amministratore, socio, direttore tecnico, dipendente, collaboratore coordinato e continuativo o consulente, con l’impresa appaltatrice e con le eventuali imprese subappaltatrici, nonché con le imprese incaricate delle indagini preliminari geognostiche e/o le prove di laboratorio sui materiali, né di avere rapporti di coniugio, di parentela, di affinità ovvero rapporti giuridicamente rilevanti con il titolare o con chi riveste cariche societarie nelle stesse”.
Pertanto riguardo il caso appena enunciato e in base alla normativa di interesse, la scelta dell’impresa chiamata alla realizzazione degli interventi di riparazione/ricostruzione
deve essere svolta da un soggetto diverso da quello rappresentato dal fratello dell’ingegnere X.
Neppure la presentazione dell’indagine geologica antecedentemente alla nomina della ditta costruttrice è sufficiente a escludere l’ipotesi di conflitto di interesse.
Mi permetto di dire….attenzione ai conflitti di interesse e a quello che si dichiara!